"...pompa la tua forza non fermare il tuo volere troppi crocifissi a comandare il tuo sapere...e poi quel trono del potere dovrebbe cadere...l'uomo sa ma è cieco per dovere...padrone è lo stato abbassa il tuo capo..."
(reggae national tikkets)


"...se ti dicono di alzarti tu siedi
e quando siedono tu alzati in piedi
non aver fede solo in quello che vedi
insegui i sogni fino a quando li credi veri..."
(i consigli di un pirla_articolo 31)
"...senza regole se l'istinto c'è ci sarà un perchè
ora sto solo vivendo il mio tempo
senza crescere consapevolmente irresponsabile..."
(senza regole-articolo 31)

giovedì 7 luglio 2011

NUOVO BLOG!

lunedì 21 giugno 2010

notte prima degli esami

LA MIA NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI!Notte prima degli esami!
Sono qui, davanti al pc, sono stanca ma so già che non riuscirò a dormire, l'adrenalina sale...ti senti come un pilota alla partenza, sai come inizi ma non sai di preciso come finisce...!
Non è come nei film, nessuno è inginocchiato sotto alla mia finestra, non ho preso un treno qualsiasi per seguire il mio amore. Sono qui, sempre davanti al pc, scrivo con le mie compagne di classe, 1000 in bocca al lupo...
A Giulia, ci conosciamo da tanto, ormai ho perso anche il conto degli anni, ma quest'anno, sarà che eravamo sedute vicine, sarà che a forza di stuzzicarci, ci siamo legate ancora di più! Mi mancherai CAROTA!
A Linda, anche io e te ci conosciamo dall'asilo, la nostra prima comunione insieme...ahaha che ridere...a fare catechismo, e poi? Poi correre in cortire a cantare: "Si si si signorina Angela che balla l'umba umba ciaccia umba umba ciaccia....."quante risate. Poi alle superiori, quella gita, Roma, ci ha unite ancora di più! Non so dove ci porteranno le nostre strade, però sappi che ti voglio tanto bene MELANZANA!
A Lucia, ahahah! Noi due abbiamo avuto una piccola litigatina, forse la prima e unica...ci siamo legati così tanto da quando mi sono trasferita, e forse sarai l'unica che continuerò a vedere dopo la maturità...ZUCCHINA!
A Susan, la TEDESCA, quando non sapevamo qlcs in tedesco...ecco che entrava in azione la Susi!!!
A Giada, la grande secchia, daiii!!!Alla fine tra me e te è sempre stata competizione in matematica!!!ihihih!!!Però quanto mi sono divertita!!Mamma mia!!!Ciao bionda...BANANA!
A Nadin, ahahahahahahaha la mia compagna di avventure...certo che io e te insieme siamo proprio un danno bella!!Mamma mamma!!si salvi chi può!!!!AVOCADO!
A Lisa, eccolaaa!Lei che è sempre stata zitta, non la sentivi neanche in classe...quest'anno????ODDIO MIO!!Ti sei svegliata!!Mamma mia hai na testa!!Complimenti!!!CILIGIA!
A Marti, la figlia del dottore...che con la tua ansia...ti giuro ti avrei legata su una sedia...mamma mamma!!!!FRUTTO DELLA PASSIONE!
A Vanesa, LA SINDROME DI MANE!Mamma mamma quanto abbiamo riso...solo noi lo sappiamo!Mi piaci perchè alla fine ridevi pure tu!Bella Vanesa!!!XD
A tutte le altre, che sinceramente non mi hanno lasciato nulla, se non tanta incazzatura per il vostro comportamento da bambine e da mene freghiste (si dice?),siamo, eravamo una classe e purtroppo ne facevate parte pure voi...solo che ve ne siete dimenticate!!
Alle due ragazze che non c'è l'hanno fatta...RAGAZZE IN BOCCA AL LUPO PER L'ANNO PROSSIMO E FATEVI VALERE!!
A me, che in tutti questi anni di scuola sono cresciuta, ho riso, mi sono incazzata, ho imparato, ho gioito...sono diventata quella di oggi, la solita cazzona con la testa sempre fra le nuvole...chissà cosa mi aspetterà l'anno prossimo...intanto mi godo la mia...notte prima degli esami!
E ancora una volta ci sei tu!Grazie more!!!XD
A te che nonostante sei lontano, nei momenti più importante negli ultimi due anni ci sei sempre stato... a volte mi fermo a pensare come è strana la vita...
TI AMO!





martedì 1 giugno 2010

SEMBRAVA DI VIVERE IN UN CARCERE!

Dal momento in cui oltrepassa il muro dell'internamento, il malato entra in una nuova dimensione di vuoto emozionale (...); viene immesso, cioè, in uno spazio, che originariamente nato per renderlo inoffensivo ed insieme curarlo, appare in pratica come un luogo paradossalmente costruito per il completo annientamento della sua individualità, come luogo della sua totale oggettivazione, come scrisse F. Basaglia in "La distruzione dell'ospedale psichiatrico" nel 1964.
Il manicomio era nato per curare i malati, ma si rivelò soltanto un luogo dove il paziente sarà definitivamente perduto, reso oggetto della malattia e del ritmo dell'internamento, non avrà più contatti con il mondo esterno, lui vivrà in quel luogo cupo, grigio e triste.
Come ci narra Alda Marini in "La polevere che fa volare" contenuto nel libro "La pazza della porta accanto" pubblicato nel 1995, si fa sempre il paragone con quello che c'è fuori. Lì dentro accadevano anche cose incredibili.(...) Noi pazienti eravamo tutti amici. Nessuno si stupiva del comportamento altrui, nè aveva parole di condanna morale. Vivere nei manicomi non era facile, persone che dormiva per terra, perchè consideravano quest'ultima come la loro grande madre, come gli uomi primitivi, altri battevano il suolo per fare il tam tam così da poter comunicare con qualcuno che era lontano da loro, però egli non li avrebbe mai potuti sentire, mentre un signore, N.O.F.4., tracciava dei particolari graffiti sul muro del cortile dell'ospedale di Volterra con il suo panciotto, egli voleva esprimere i suoi sentimenti, raccontare la sua storia.
Gli infermieri non dovevano avere relazioni con le famiglie dei malati, non potevano portare loro i saluti, le lettere dei loro cari.
Queste persone vivevano nell'assenza di ogni progetto, non avevano la concezionw del tempo, erano costantemente in balia degli altri senza rendersene conto.
Perchè queste persone venivano considerate folli?
F.Basaglia sostiene in "Conferenze brasiliane" del 1972, di non sapere cosa sia effettivamente la follia. Però essere tutto o ninete. [La considera] una condizione umana. In noi [gente "normale"] la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. Il problema è che la società, per dirsi civile,dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia. Simone Cristicchi definisce, nella sua canzone "Ti regalerò una Rosa" il "matto" come (...)un pianoforte con un tasto rotto, l'accordo dissonante di un orchestra di ubriachi. (...)
Questo perchè è uscito dagli schemi sociali, perchè crede di parlare con il demonio. La società, cosiddetta normale, aveva paura di queste persone e quindi le rinchiudevano in quelle determinate strutture. I pazienti erano costretti a restarci fino al momento della loro guarigione, evento che molto raramente accadeva. Finchè nel 1978 F.Basaglia riuscì, con la legge 180 a far chiudere tutti i manicomi. Egli sosteneva che la malattia mentale, la follia, la pazzia, bisognava combatterla all'esterno, non in questi centri che sembravano dei carceri.
Oggi i manicomi non esistono più, sono stati sostituiti dai "centri di riabilitazione psichiatrica" o "case di cura".
Sono luoghi dove i malati meno gravi hanno la possibilità di vivere una vita quasi normali: mettono in scena degli spettacoli teatrali con la collaborazione di alcuni specialisti, organizzano delle gite, feste, tutto questo per far capire a tutti che i matti sono persone come noi.
Nello spettacolo "Un silenzio straordinario" regia di Armando Punzo con la partecipazione di Placido Calogero, il protagonista, un signore che viveva da anni ormai nel carcere di Volterra, ripeteva spesso questa frase: Quando mi annoio, esco a fare due passi, per poi tornare qui da me! Esco a fare due passi,inteso come "volo con la fantasia", non sono più io, e quando questo viaggio si è concluso torno da me stesso, torno ad essere ragionevole.
Ecco, i "matti" stanno ancora compiendo quel viaggio!

(barbara)

lunedì 22 giugno 2009

...quello era amore...

...credevo di poter vedere i tuoi occhi...
non me lo hai permesso
pensieri così che vagano senza un senso logico,sarà che in questo momento di logico non c'è proprio niente...
ormai credo sia finita anche la nostra storia,a te non importa,e se importa è relativa la cosa...
tante promesse che non sei riuscito a mantenere,tante prese per il culo...
guardo ancora quel sole...non so perchè mi ostino a pensarti,a pensare al passato...
fa male tanto male...ma dovrò farmene una ragione...non sarai più mio...forse non lo sei neanche mai stato...non lo so io non capisco più niente...
poi la tua scusa di merda...vaffanculo!
è stato bello,sarai comunque sempre dentro di me...
ti amo ancora...
arrivederci...

venerdì 3 aprile 2009

...troppe cose da dire...

...ci sono momenti dove non fai altro che pensare a lui...
...momenti che vorresti che lui fosse con te...
ti chiedi se un giorno voi vi vedrete,
non sei l'unica che si fa questa domanda,
non sai mai che rispondere...
diventi triste,poi immagini te e lui insieme,così diversi e ti ritorna il sorriso...
provi a guardarti intorno quando esci con le amiche,però il tuo cuore rimane sempre lì,
sempre pieno di amore per lui...
rivedi quel ragazzo che per tanto tempo ti ha fatto battere il cuore...
lo guardi è lì davanti a te...non ci fai neanche più caso...
non esiste più per te...solo un ciao e via...
torni a pensare a lui...
lo immagini ovunque...
...ti dice che per lui te sei importante,sei l'amore solo suo...
...ti dice tante cose...che te però credi sempre che ti prenda per il culo...
parli con le tue amiche,ti fai venire la pare per lui,
ti convincono che qll che ti dice,
che ti ama,che per lui sei tutto...è vero!
...cazzo è vero,è vero,è vero,è vero...
...mettitelo in testa che è VERO!
te ami lui,più di ogni altra cosa...e lo sai...sai quello che faresti per lui...
lo sai eccome...
quante volte hai pensato a quel ciondolo...dio solo lo sa...
...sai che non vuoi perderlo...questo è la cosa più certa che sai...
e continui a sognare quel giorno in cui te e lui caminerete insieme...
...TI AMO!...

lunedì 2 marzo 2009

...DEDICA A MIA MAMMA...

SIGNORA

La signora con la borse della spesa pensa in lira
e si confessa con il panettiere
conta i centesimi blocca la fila
dietro di me un uomo sbuffa e batte il piede
la cuffia mi separa da tutto quello che dice
tolgo volume al film metto canzoni amiche
che le so
le storie dei nipote che non vede mai
che sarà tardi quando capirà e capirai...

ci vorrebbe la guerra e anche un pò di miseria
ad insegnarci a non sprecare i giorni
non ho visto la guerra pero anch’io vivo all’erta
e capisco più di quanto sembri

e m'accorgo
dello sguardo abituato a guardar giù
mi ricorda il suo dialetto
che nessuno parla più
ed il giallo dura poco
terrorizza chi ha il bastone
e nervoso il mondo suona il clacson
signora si muove.

La signora con la borse della spesa ha paura
onestamente dico che ha ragione
se offro una mano per portarle a casa
proprio come farebbe un truffatore
ci vorrebbe la guerra e anche un pò di miseria
ad insegnarci a non sprecare i giorni
ma capisco più di quanto sembri

e m'accorgo
dello sguardo abituato a guardar giù
mi ricorda il suo dialetto
che nessuno parla più
ed il giallo dura poco
terrorizza chi ha il bastone
e nervoso il mondo suona il clacson
signora si muove.

...se puoi fidati di me riconosco il tuo profumo mi ricorda
quando ero nuovo e nonno mi spiegava il mondo
dimmi la tua storia,
dimmi che si ride un pò.

La signora con le borse della spesa non si fida
e non imparerà il computer
per non conoscere fin dove arriva questo disordine
lei tiene le scarpe pulite
forse un regalo del figlio qualche natale fa
quando le indossa lo sente vicino

ci vorrebbe la guerra e anche un pò di miseria
ad insegnarci a non sprecare i giorni
non ho visto la guerra però anch’io vivo all’erta
e capisco più di quanto sembri
...se puoi fidati di me
riconosco il tuo profumo mi ricorda
quando ero nuovo e nonno mi spiegava il mondo
dimmi la tua storia dimmi la tua storia
dimmi che si ride almeno un pò.


...questa canzone di j-ax,la dedico alla donna più importante della mia vita:MIA MADRE!

Ascoltandola,mi viene in mente lei,la mia mamma!

Quante volte ci ha ripetuto, a me e a mio fratello:"A voi due un po' di guerra ci vorrebbe!Così almeno capireste il valore delle cose!"

Oppure mia mamma e il computer,nemici per eccellenza!

Anche se quando ero in Germania,ci sentivamo per computer,non ci credevo mia mamma e la tecnologia...ODDIO!

Nonostante la facciamo sempre disperare,pora mamma,non la cambierei per nulla al mondo!!

Mia mamma che alla fine,parla parla ma ci lascia fare le nostre esperienze...tanto se cadiamo poi sono cavoli nostri...lei ci avvisa...poi sta a noi decidere che fare!

Non potevano darci un'educazione migliore i miei,anche perchè quello che siamo diventati io e mio fratello lo dobbiamo a loro!

TI VOGLIO BENE MAMMA!!

TI VOGLIO BENE PAPA'!!



domenica 4 gennaio 2009

COME è STRANO DIRE:"NOI"

TU.

Chi sei tu veramente?
Non lo so.
Non so più che credere.
Non potremo mai andare daccordo a lungo,i nostri mondi
sono incompatibili.
Io,quella vestita alla cazzo,i capelli sempre sparati in aria,
la matita sugli occhi,io che sogno sempre e non me ne
vergogno di dirlo,io che amo la semplicità,amo creare,amo ridere,
io che non vesto di marca,io che metto (quando sono invena,cioè quasi mai)
lo smalto verde,arancione o nero,io che ho delle occhiaie da paura,
io che non mi piastro i capelli,io che non so mettere neanche il fondotinta,
sono io.
Io che non so camminare sui tacchi,a me che quando ho la gonna,bisogna
ricordarmelo,io che odio la discoteca,ma amo le feste reggae,
sono io sempre IO.
Tu chi sei?
Tu che ti vesti di marca,tu che ti fai le sopracciglia,
tu che vesti di rosa,tu che ami la discoteca,
tu che vuoi sempre tutto,tu e il tuo "voglio",
tu che mi fai sempre arrabbiare (detto in modo non volgare),
tu che mi fai anche ridere,tu che eri un gioco per me,
tu che non conosci me,tu che sei lontano,
tu che eri un gioco per me,
tu che sei la mia favola impossibile,
tu che rappresenti tutto quello che io odio,
ecco chi sei tu!
Però su quella spiaggia ero io,
io ho disegnato con le mie mani un cuore sulla sabbia,
ero io che pensavo a te,
io ho scritto "SOLO X TE",sono sempre io,
quella che si fa le pare,io che non riesco a dimenticarti,IO.

giovedì 2 ottobre 2008

PAROLE...SOLO PER TE...

IL MIO...Com'è difficile dimenticarsi di te.
Molto difficile.
Ti sei innamorato di me.
Stai facendo venir fuori una me che non conoscevo.
Mi sento una bambina,una stronza,una cogliona allo stesso tempo.
Mi stai facendo provare emozioni,sentimenti che nessun ragazzo era riuscito a darmi prima.
NESSUNO.
Ma ti sei mai chiesto chi sono io veramente?
Chi sono?
Credo proprio di no.
Sono NESSUNO.
Sono una ragazza semplicissima,che adora la vita,ama ridere,divertirsi,viaggiare,scoprire sempre nuove cose,stare con le persone che le vogliono bene,ma dietro a tutto questo chi c'è?
C'è una ragazza timida,che è in continuo conflitto con se stessa,si sta cercando da una vita ancora si deve trovare.
Sono un disastro,ma ho un pregio che molti mi invidiano:SO ASCOLTARE.
Se posso ti aiuto,ti dò consigli,ma se devo farlo con me stessa non ci riesco.
Come dice il proverbio:PREDICHI BENE MA RAZZOLI MALE.
Ma questa sono io.
E dovrete,DOVRAI accettarmi per quello che sono.
NON CAMBIO.
Te,piuttosto cerca di imparare ad accettare le critiche,impara a trovare sempre un lato positivo nelle cose,impara che non sei tu il centro del mondo,impara a sfogarti,a buttare fuori la rabbia che hai dentro,impara a stringere i denti,impara a lottare per le cose che desideri,impara a soffrire,impara ad aspettare...semplicemente impara.
La vità è una continua battaglia,ogni gionrno si lotta per qualcosa o contro qualcuno,e ogni giorno si imparano nuove cose.
Ricordatelo.
Noi due insieme è solo un'utopia.
Viviamo in due mondi completamente diversi,e che non sono compatibili.
E' dura per me dirti ADDIO,è molto dura,anche perchè la parola addio la odio.
E' molto meglio un CIAO,e chissà forse un giorno torneremo a parlare,ma io per te sarò solo una semplice ragazza e niente di più!
Un'ultima cosa voglio dirti e lo faccio con queste parole:
SCUSAMI se ti ho fatto stare male;
SCUSAMI se ti ho fatto innamorare di me;
SCUSAMI se cerco di uscire dalla tua vita...semplicemente SCUSAMI.
E ricordati anche se non te lo dico:TI VOGLIO...e NON ti odio!
CIAO,AMORE MIO!

giovedì 18 settembre 2008

I GIORNI PASSANO...

UN MESE E MEZZO DOPO...

Sono a scuola.
Ultima ora di oggi.
Tedesco.
Ultima ora di lezione prima del compito in classe.
Non ho paura o agitazione.
Non ne ho mai avute prima dei compiti in classe,anche quando non avevo studiato.
Riesco sempre a cevarmela.
Il tempo scorre sempre allo stesso modo,ma non capisco perchè a volte sembra che corre e invece delle volte sembra che l'orologio fatichi ad andare avanti.
Sono le 14.15...
Qui ormai l'estate è finita da un pezzo.
Gli alberi stanno cambiando colore,il venticello autunnale mi scompiglia i capelli ogni giorno,la mattina se guardo fuori dalla finestra...vedo solo nebbia.
Ma dove sono finita?
Ancora una settimana di scuola,e finalmente arrivano le tanto attese vacanze.
BERLINO STO ARRIVANDO!
Un mese e mezzo è passato.
Mi trovo bene qui.
Ho conosciuto persone fantastiche,che mi fanno ridere...io amo ridere!
Anche se alle feste (o come dicono loro,ai party),per quanto sto nel gruppo,rido,parlo,scherzo...sento che mi manca qualcosa,anzi qualcuno.
Coloro,che nessuno potrà mai rimpiazzare.
Sono loro.
Uniche.
Oguna con i suoi difetti e i suoi pregi.
Loro,le mie amiche.
Il mio pensiero va a loro,oggi.
Come ogni giorno,quando sorridendo guardo la nostra foto.
Sono felice.
Felice di aver avuto il coraggio di esser salita su quel bus,il coraggio di iniziare questa nuova esperienza.
E per questo ringrazio i miei genitori,che mi sostengono sempre e che mi hanno lasciato partire.
Mamma,papà,sto crescendo.
La bambina che ero se ne sta andando e quella che vedrete sarà una donna.
E vi immagino,voi due,i capelli bianchi,seduti sul divano insieme al mio cagnolino,l'album delle nostre foto in mano,lo sfogliate sorridendo e felice per quello che io e mio fratello siamo diventati oggi,grazie a voi!
Ore 14.30...
Ancora 20 minuti e un altro giorno è praticamente passato.
E domani...CHE NE SARA' DI ME?

lunedì 8 settembre 2008

AMARE O NON AMARE?E' QUESTO IL DILEMMA!

QUELLA NOTTE.

Lui è bello,ma triste.

Lei è una persona fantastica.

La notte del compleanno di lui.

Baci rubati nel buio della notte,quelle parole sussurrate per non farsi sentire:”ti amo”.

I vostri occhi che si cercavano,si guardavano,quelli sguardi valevano più di 1000parole,ma erano,sono tristi.

Tristi perché non potete amarvi alla luce del sole,perché la famiglia di lei non vuole.

Avete ballato insieme,eravate fantastici…

I tuoi occhi gridavano:”PERCHE’?”

Scusami ma non so risponderti,non posso aiutarti,o forse lo chiedi alla persona sbagliata.

Lei è andata via,era ormai notte fonda,lui si è spento del tutto.

Sedeva lì,a quel tavolo,una birra in mano e lo sguardo fisso in un punto.

Non amo vedere la gente soffrire,il mio istinto mi porta ad aiutarli,anche perché non so farlo con me stessa,allora lo faccio con gli altri.

Non so cosa vuol dire non poter stare con la persona che si ama.

E’ tutto così complicato!

Opporsi alle famiglie,bè con le parole è semplice,ma farlo con i fatti…poi bisogna pagare tutte le conseguenze.

Stare tra due fuochi è anche dura,ma se non si trova una soluzione,a te amica mia,se non sai scegliere,sacrifica il tuo amore per lui,dimenticalo,e vivi la tua vita!

Sarà dura,ma la vita è ogni giorno una nuova battaglia!

Almeno te hai avuto il coraggio di pronunciare quelle parole:”ich liebe dich”,io non ho avuto neanche le palle di fare questo!

E ti giuro me ne pento amaramente!

A volte ci penso,se solo l’avessi fatto…forse adesso staremo insieme…ma vedi ci ho sofferto molto,mi fa male ancora oggi…ma ora se ci penso…sorrido.

Certo le due situazioni,la mia e la tua,non si possono paragonare,viviamo in due mondi diversi,ma l’amore,quel sentimento che ti fa battere il cuore è uguale in tutto il mondo!



martedì 2 settembre 2008

UNA VITA IMPOSSIBILE

TURCHIA-GERMANIA...SOLO ANDATA.Una vita vissuta sotto il velo,sotto le decisioni prese dagli uomini.
Le donne cosa sono?
Sono degli esseri umani anche loro!E hanno lo stesso diritto di vivere la vita come volgiono.
Una vita migliore.
Famiglie scappate dalla Turchia per cercare lavoro in Germania.
La Germania.
Nuove usanze,diversa cultura,modo di vestire,di mangiare e di pensare.
IO,TU;
BARBARA,MELISA;
ITALIANA,TURCA;
LIBERA,NON LIBERA di vivere,di amare la persona che ti fa battere il cuore.
Una vita vissuta sotto la luce della notte.
"No non posso...Se lo vengono a sapere gli altri turchi,parlano parlano e poi...succede un casino.Il problema non sono i miei genitori,loro si sono adeguati vivendo qui...il problema sono gli altri!"
Che vita di merda!
Eri lì,accanto a me,seduta a quel tavolo,insieme a noi altre 4 ragazze turche,avete parlato delle vostre difficoltà a vivere una vita da persone libere.
I tuoi occhi mi guardavano lucidi,stavi per scoppiare in un pianto di rabbia.
Non ti potrò mai capire fino in fondo,anche perchè io non vivo le tue difficoltà,ma credimi,so cosa provi!
RABBIA,RABBIA,RABBIA TANTA RABBIA.
Vuoi andartene via da quì,fai bene.
Lontano dove nessuno ti conosce,dove puoi amare la persona che ti fa sentire le farfalle nello stomaco,che quando lo vedi un brivido ti percorre tutto il corpo,con cui puoi andare in giro per la città abbracciata a lui.
Quel ragazzo,di colore,italiano o tedesco che sia,non importa.Quel ragazzo,che tu ami e non che te lo impone la tua cultura.
VIVI LA TUA VITA AL MEGLIO!
Le tradizioni vanno seguite,ma tutto ha un limite.
Vivi in Germania,ricordatelo,non in Turchia.
Qui è tutto diverso!

TI VOGLIO BENE!

domenica 24 agosto 2008

I MIEI PENSIERI

CREDO
CREDO che la pace nel mondo sia solo un'utopia;
CREDO che il Vaticano e la Chiesa con tutti i soldi che hanno potrebbero sfamare un pianeta intero;
CREDO che Berlusca dovrebbe andare a fanculo;
CREDO che la donna e l'uomo debbano avere gli stessi diritti;
CREDO che si dovrebbe tornare al baratto;
CREDO ma non in Dio...c'è qualcosa...;
CREDO che la matematica non sia un'opinione;
CREDO che la politica italiana faccia schifo;
CREDO che gli omosessuali debbano avere il diritto di sposarsi;
CREDO che la musica sia vita;
CREDO che essere bambini è il periodo più bello della nostra vita;
CREDO che l'adolescenza è l'età delle prime volte;
CREDO che bisogna conoscere prima di giudicare;
CREDO che molte volte l'apparenza inganna;
CREDO che gli articolo31 e bob marley siano dei miti;
CREDO che l'"amicizia" sia uno dei motivi per cui vale la pena vivere;
CREDO che una persona non la si potrà mai conoscere fino in fondo;
CREDO che bisogna camminare per la città con il naso all'insù...;
CREDO che sognare non è da "femmine"...ma è magia...;
CREDO che gli anni più belli sono stati gli anni '60,'70 e '80...se solo fossi nata 30anni fa...;
CREDO che bisogna tornare al passato...;
CREDO che bisogna legalizzare la cannabis;
CREDO che bisogna viaggiare per scoprire nuove emozioni,posti,persone...;
CREDO che bisogna avere coraggio...;
CREDo che le leggi NON siano uguali per tutti;
CREDO troppe cose per scriverle tutte...

mercoledì 20 agosto 2008

SENZA PAROLE

CONTRO IL RAZZISMOQuesta scena è realmente accaduta su un volo della compagnia BRITISH AIRWAYS tra Johannesburg e Londra.

Una donna BIANCA di circa 50 anni si siede accanto a un negro.
Visibilmente turbata chiama l'hostess.
L'hostess:"Ha qualche problema signora?"
La signore:"Ma dunque non vedete?Mi avete messo accanto a un negro.Non sopporto di stare vicina a uno di questi esseri disgustosi.Datemi un altro posto,per favore!"
L'hostess:"Calmatevi!Quasi tutti i posti di questo volo sono occupati.Vado a vedere se c'è posto disponobile."
L'hostess si allontana e torna dopo qualche minuto.
"Signora,come pensavo non ci sono più posti disponobili in classe economica.Ho parlato con il comandante che me lo ha confermato.Tuttavia c'è ancora un posto nella prima classe."
Prima che la signora possa fare il minimo commento l'hostess continua:"E' del tutto inusuale nella nostra compagnia,permettere ad un passeggero di classe economica di sedersi in prima classe.Ma viste le circostanze.Il comandante pensa che sarebbe scandaloso obbligare una persona ad una cosa così ripugnante.
L'hostess si gira verso il nero e gli dice:"Dunque signore,se lo desidera,prendete il vostro bagaglio a mano poichè un posto in prima classe lo attende."
Tutti gli altri passeggeri,che scioccati hanno assistito alla scena,si alzarono e applaudirono.

CARI FRATELLI BIANCHI...
quando sono nato ero NERO;
quando sono cresciuto ero NERO;
quando vado al sole sono NERO;
quando ho paura sono NERO;
quando sono ammalato sono NERO;
quando morirò sarò NERO.

MENTRE TU,UOMO BIANCO

quando sei nato eri ROSA;
quando sei cresciuto eri BIANCO;
quando vai al sole sei ROSSO;
quando hai freddo sei BLU;
quando sei ammalato sei GIALLO;
quando hai paura sei VERDE;
quando morirai sarai GRIGIO.

E DOPO TUTTO HAI ANCORA IL CORAGGIO DI CHIAMARMI:UOMO DI COLORE?

martedì 19 agosto 2008

L'UOMO DEI SOGNI

TI SOGNO...MA SEI INVISIBILEVoglio sentire il tuo corpo muoversi sul mio,il sapore delle tue labbra,voglio specchiarmi nei tuoi occhi,voglio sentire i tuoi sussurri,sentire il tuo profumo.
Voglio poter sognare con te,sdraiati in un grande prato,sopra di noi le stelle...tra di noi il silenzio...ma che vale molto di più di 1000 parole.
Voglio poterti raccontare la mia vita,i miei sentimenti,i miei sogni...
ma come posso,se sei così lontano e irraggiungibile?
I tuoi occhi nei miei,le mie mani tra le tue,le nostre labbra che si sfiorano,i nostri corpi che si stringono...un brivido ci percorre il corpo...è l'amore...rimane solo un sogno.

domenica 10 agosto 2008

UN VIAGGIO LUNGO 12 ORE

OGGI PIOVE...


Guardo fuori dalla finestra e le mie montagne non ci sono più.
Guardo il cielo e l'azzurro si è trasformato in grigio.

Guardo l'orizzonte e non si vede il sole che si alza o tramonta,solo pioggia.
Guardo i cartelli,le città e l'italiano è scomparso da tutto,quì c'è solo una lingua:il tedesco!
Guardo indietro e vedo l'estate,il campeggio,le mie amiche,la nostra serata tanto attesa.
Guardo il presente e vedo che le vacanze sono finite,domani rinizio la scuola.
Guardo ieri sera,e mi ritrovo in una capanna con la mia Gastschwester e sei maschi,a fumare tabacco aromatico e a sparare cavolate.
Guardo il mio futuro...no!Perchè ora devo vivere il presente.
Una nuova avventura è iniziata,spero che riesco ad imparare molte cose...oltre che alla lingua!!


mercoledì 6 agosto 2008

05-06 AGOSTO 2008

UNA NOTTE SOTTO LE STELLE
Gli ultimi giorni passati a divertirsi,in un campeggio un po' speciale,dove finalmente ho ritrovato le mie amiche!!!
Ieri pomeriggio verso le 14,00,abbiamo preso il bus per andare in Val d'Ultimo.
Eravamo 5 donne...ragazze!E un maschio!!!
Che fifoni gli altri,chiamiamoli così,UOMINI...che con la scusa che arrivava il temporale non sono venuti!!!
FIFONI!
Abbiamo visitato un vecchia segheria ad acqua e un mulino,poi ci siamo fatti un giro nel bosco,finchè non siamo arrivati ai LARICI MILLENARI!
Erano veramente enormi!!
C'erano tre posti dove potevamo dormire...abbiamo optato per quello in "TERRAZZA",e dopo aver cenato,fatto le sceme,preparato il "letto",ci siamo infilate nei sacchiapelo,e con il naso rivolto all'insù,abbiamo visto come la notte si faceva spazio nel grande cielo...le stelle si moltoplicavano a vista d'occhio...era uno scenario fantastico!
Anche la VIA LATTEA ha fatto il suo ingresso in questa notte magica.
Eravamo tutte in silenzio,una stella enorme ci è passata sulla testa,è stato fantastico...era talmente vicina che abbiamo visto la scia rossa!
Ci siamo addormentate,ma ogni tanto aprivamo gli occhi per ammirare questo scenario!
L'alba cominciava a riprendere il suo posto,le stelle man mano scomparivano,e di quello che abbiamo visto rimane solo un ricordo,STUPENDO!

martedì 5 agosto 2008

MIO FRATELLO

IL MIO PICCOLO

Io e mio fratello abbiamo 23 mesi di differenza.
Quando lui è nato,io lo chiamavo:"IL PICCOLO"
Ora sta crescendo,e mi piace guardarlo andare per la sua strada.
Il piccolo,sta diventando un grande.
I primi peli iniziano a coprirli il petto,la mattina inizia a farsi la barba,il corpo inizia a formarsi,i muscoli crescono...
E anche se ha solo 15 anni e mezzo ed è più alto di me,per me rimarrà per sempre il mio piccolo!
SOLO MIO!
FRATELLINO ANCHE SE NON TE L'HO MAI DETTO:"TI VOGLIO TANTO BENE!"

sabato 2 agosto 2008

IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO

VI PRESENTO LA MIA AULA SCOLASTICA



"Ogni anno cambiamo aula e ogni anno la nostra è sempre la più brutta di tutte.Il mio maestro ci ha deto che la colpa è sua,anche se lui non si può far niente.Lui ci dice tutto a noi,non ha segreti, e ce l'ha detto perchè la colpa è sua.Lui ci ha detto che a inizio d'anno,quando si assegnavano le aule,scoppia l'inferno tra i maestri.Ognuno vuole l'aula più bella e più nuova,soprattutto le maestre vecchie.Si bisticciano,litigano,si tirano le secce.Il mio maestro pensa che loro sono tutti barbari,e non trase in mezzo.Allora quando vedono che lui non dice niene per lui stesso,lo pigliano per fesso (scusate la parola) e gli danno sempre l'aula più fetente.In prima io ero troppo iccolo,e non mi ricordo che ci mancava;in seconda i termosifoni non scaldavano e noi ci puzzavamo di freddo;in terza mi ricordo che ci spostavano sempre e non trovavamo pace;in quarta l'armadietto era fracito e uscivano gli scarrafoni per dentro;in quinta,che è quest'anno,abbiamo le sedioline dei piccoli.La mia aula è sempre sporca:non spazzano,non lavano,i cestini rimangono sempre pieni.I bidelli sono tutti della camorra e non vogliono far niente.Il direttore li grida e quelli bucano le ruote.Fa bene il mio maestro che se ne vuole andare al Nord.Io da grande me ne andrò proprio al Polo Nord!"


dal libro:"IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO"

giovedì 31 luglio 2008

NOTTE

L'UOMO DELLA NOTTE
Un uomo cammina per la città che ormai è scesa nel sonno più profondo.
Cammina,non ha una meta ben precisa.
In mano ha una route 66 blu,se la porta alla bocca,e ad ogni tiro si accende un puntino rosso.
Sopra di lui la notte,la luna brilla lontana insieme alle stelle.
La mente và...anche lei non ha una meta,vaga per il mondo.
Fa riflettere sulla vita già vissuta,fa fare progetti per i giorni che dobbiamo ancora vivere,al meglio.
Il suo vagabondare per la città,lo ha portato nella ua stanza,nel suo letto.
Si sdraia,fissa il soffitto nero,gli ultimi sospiri e si addormenta.
Intanto fuori la città si sta svegliando.
Un nuovo giorno è cominciato,ma per l'uomo della notte,è cominciato un nuovo sonno.

Dedicato all'UOMO DELLA NOTTE.

lunedì 28 luglio 2008

L'AMORE

COSA SIGNIFICA AMARE?
Cammino perla città e vedo ragazzi di 12,13 anni,mano nella mano,si baciano e si sussurrono :"TI AMO."
Ma sapranno il vero significato di quelle due parole messe insieme?
Non credo!Io alla loro età,avevo un diario dove scrivevo tutti i miei amori!Quando lo rileggo oggi,non faccio altro che ridere,talmente ero ingenua!Per ogni ragazzo che mi piaceva,a cui avevo dedicato carta e penna,alla fine scrivevo sempre TI AMO.Riuscivo ad amare anche più persone insieme!Solo crescendo,ho capito che per loro,in reltà non ho mai provato nulla,ma quelle parole messe insieme mi facevano sognare!
Vedo anche gli amici di mio fratello,che hanno si e no 15anni,si fidanzano e dopo due settimane che stanno insieme...scrivono TI AMO!Lo dicono ma secondo me non conoscono il vero senso della parola AMORE,ESSERE INNAMORATI DI UNA PERSONA!
L'amore è quando ti batte forte il cuore,quando per essere felice ti basta avere la persona a cui vuoi bene vicino,quando parli di lei e ti si illuminano gli occhi,quando la stringi a te è come se fosse la prima volta,quando eri ancora insicuro e tremante hai avvicinato le tue labbra a lei...
L'amore,molto spesso ti accorgi di aver amato una persona solo quando l'hai persa...l'amore fa soffrire,ma quando lo provi stai benissimo e vorresti non finisse mai,vorresti che il tempo si fermasse,cosicchè potrai stare per sempre con lei!
Spiegare cos'è l'amore...non si può fare!

mercoledì 23 luglio 2008

DROGA

PERCHE',PERCHE' LO FAI?
Non ne posso più di vederti in queste condizioni!Te l'avrò detto non so quante volte!Ma a te entrava da una parte e usciva dall'altra!Cosa sono io per te?Un giocattolo che vuoi solo quando hai voglia?No caro mio!Scordatelo!Ti ho chiesto molte volte di lasciar perdere,ma te niente,puoi morire,e te che mi rispondevi sempre con la stessa frase:"TANTO A ME NON SUCCEDE!"E chi l'ha detto questo?Chi ta detto sta cazzata?Dici di amarmi,che sono la cosa più importante per te,ma allora perchè io vengo sempre dopo la droga?!Perchè?Sai benissimo che ho ragione io!Ti ho chiesto di fare una scelta,la droga o me...sei rimasto muto non hai risposto,ma per me,quel silenzio è stato più chiaro di 1000 parole.Me ne sono andata.Ancora una volta ha vinto la droga,la morte!Ti vedo in giro,a volte,con i tuoi amici,così li chiami tu.Begli amici!Complimenti!A casa mia gli amici servono per aiutarti,non a farti prendere delle strade sbagliate!Non hai nemmeno più il coraggio di guardarmi negli occhi!Quegli occhi,in cui ti sei specchiato tante volte,che ti hanno amato per la persona che sei...mi fa male pensarti,ma spero che tu riesca ad uscire da quel tunnel infinito.Se mi cerchi,io per te ci sarò sempre!Ma ti prego smettila con quella MERDA!


VIVERE,CAPITO,TU DEVI VIVERE!!
LA VITA NON TI E' STATA DONATA PER POI BUTTARLA NEL CESSO!PENSA ANCHE AGLI ALTRI,E NON SOLO A TE STESSO!


lunedì 21 luglio 2008

SE FOSSI

"SE FOSSI..."

...una canzone..."NON E' UN FILM"

...un libro..."IL CACCIATORE DI AQUILONI"

...un film..."LEZIONI DI VOLO"

...una serie televisiva..."COMPAGNI DI SCUOLA"

...un musical..."GREASE"

...un cartone animato..."SHREK"

...un personaggio Disney..."ROBIN HOOD"

...un colore..."VERDE"

...un numero..."3"

...un frutto..."ANANAS"

...un simbolo..."TAO"

...un indumento..."PIGIAMA"

...uno sport..."GINNASTICA ARTISTICA"

...un campione..."FABIO CANNAVARO"

...un giorno della settimana..."VENERDI'"

...un momento della giornata..."NOTTE"

...un mese dell'anno..."MARZO"

...una stagione..."L'AUTUNNO"

...un dipinto..."LA VOCAZIONE DI SAN MATTEO" (caravaggio)

...una città..."NAPOLI"

...una materia scolastica..."ARTE & MATEMATICA"

...una lettera dell'alfabeto..."B"

...una lingua..."SPAGNOLO"

...una forma d'arte..."IO"

...un/a cantante o gruppo..."ARTICOLO 31"

...un attore..."SILVIO MUCCINO"

...un animale..."DELFINO"

...un fiore..."PAPAVERO"

...un oggetto..."LIBRO"

...un nome..."GABRIEL"

...una parola..."PACE"

...un evento atmosferico..."TEMPORALE"

...un pianeta..."MARTE"

...un qualcosa da mangiare..."KEBAB"

...una bevanda..."ACQUA"

...un paio di scarpe..."SKATER"

...un sentimento..."AMICIZIA"

...uno stile di vita..."SOTTO I PONTI"

...una citazione..."SII GENTILE CON LE PERSONE CHE INCONTRERAI SALENDO PERCHE' SARANNO LE STESSE CHE INCONTRERAI SCENDENDO"







sabato 19 luglio 2008

11.08.'07 NOTTE DOPO SAN LORENZO

NO IO DI PIU'

"L'hai vista?""No,dove?""

"Là,verso il mio dito!""Com'era?"

"Piccola.""Hai espresso un desiderio?""Grande o piccolo?"

"Piccolo.""A stella piccola ci vuole un desiderio piccolo."

"Vista?""Sì."

"Era enorme!""E che scia lunga ha fatto!""Era davvero stupenda!"

"Fatto!""Cosa?""Ho espresso un desiderio,grandissimo.""Anch'io."

"Amica mia,guarda le stelle,loro non ti abbandoneranno mai.""Lo so."

"Anche quando non le vedi,loro ci sono,e a volte cadono per far sorridere una persona triste e sola."

"Grazie."

"Di cosa?""Di essere così come sei,con i tuoi difetti e i tuoi pregi."

"Grazie.""Di essere sdraiata quì vicino a me. ""Di niente."

"Fosse sempre così la vita,non mi alzerei più."

"E' tardi.""Lo so."

"Andiamo a dormire?""Sì."

"Ti voglio bene.""Anch'io."

"Io di più.""No,io di più."

"Notte.""Notte."

Quella serata me la ricordo come se fosse stata ieri.

Te stavi male.Alla festa c'era anche il tuo ex con una nuova tipa,non hai retto il colpo di vederlo nelle sue braccia,hai cominciato a piangere,eri un po' ubriaca,ma cosciente.Siamo andate a casa,e ci siamo sdraiate sul balcone,doveva essere la nostra serata.Tra una sigaretta e l'altra,hai cominciato a sfogarti.Avevamo tutte e tre il naso all'insù...le stelle,che meraviglia!Ad ogni stella cadente che vedevamo abbiamo cominciato ad esprimere un desiderio,poi una fascio di luce enorme ci è caduto davanti,è stato bellissoimo,e lì abbiamo espresso il nostro desiderio più grande...il mio si è avverato in parte...il tuo non lo so!So solo che quella notte me la porterò sempre dentro di me...!

Alla Francesca,solo una cosa ti voglio dire: "TI VOGLIO BENE."

BARBARA

mercoledì 16 luglio 2008

RINGRAZIAMENTI

GRAZIE! Ringrazio i miei genitori,per avermi messa al mondo,ringrazio mio fratello,perchè nonostante tutto lui rimarrà sempre il mio piccolo,ringrazio le Ele,per la nostra amicizia durata anni.e anche se ora ci siamo staccate,sappi che ti voglio bene,ringrazio le mie maestre d'asilo per avermi insegnato a stare insieme alle persone,ringrazio le mie maestre dell'elemantari per avermi insegnato a scrivere,ringrazio i miei professori delle medie,perchè mi hanno insegnato a ragionare sulle cose,ringrazio i professori del liceo per avermi insegnato il loro sapere,e per aver perfezionato la persona che sono oggi,ringrazio l'arte di esistere,ringrazio l'amicizia di non avermi mai abbandonato,anche nei momenti in cui avevo più bisogno,ringrazio l'amore,perchè è un sentimento bellissimo e che come l'amicizia mi ha fatto molto soffrire,però sono anche maturata,ringrazio la terra di esistere perchè e quì che ogni giorno io persorro la mia strada,la mia vita,ringrazio il cielo di esistere,perchè è il luogo dove scappo quando sulla terra si soffre,ringrazio il sole perchè illumina e riscalda i miei giorni,ringrazio la luna perchè illumina la notte,anche quelle più buie e nere,ringrazio le stelle che cadono rendendo felici qualcuno facendo esudire il loro desiderio,ringrazio Roma per averci fatto vivere cinque giorno indimenticabili,ringrazio le persone che mi hanno fatto soffrire o del male,perchè mi hanno fatto capire molte cose,ringrazio coloro che mi vogliono bene e mi accettano con tutti i miei pregi e difetti e infine ringrazio me stessa per la bambina che ero,la ragazza che sono,e la donna che sarò.
barbara

lunedì 14 luglio 2008

DITEMI IL SENSO DI STO VIAGGIO

COS'E' VIVERE? Ripenso a quando ero una bambina,a quando per divertirmi mi bastava un filo colorato,che con la mia immaginazione diventava qualcosa di magico.Oggi se vedessi lo stesso filo,non mi verrebbe in mente niente,nulla,anzi la sua fine sarebbe nel bidone della spazzatura.E' così triste crescere,scoprire che il mondo non è bianco e puro,scoprendo che ci sono persone cattive e persone buone,scoprire che c'è la guerra,e che per fare pace non basta più alzare il pollice.A volte mi chiedo,qual'è il senso della vita?Perchè bisogna crescere?Non so darmi una risposta,forse perchè devo ancora trovarla.Sto crescendo.Me ne accorgo soprattutto rileggendo i miei scritti,ma anche guardando le fotografie,il mio corpo si è trasformato,sono maturata,però lo stesso sono sempre seduta su questa panchina,davanti a me una fontana,l'acqua esce e mi fa da colonna sonora,il mio cagnolino che è sdraiato vicino a me,tutt'intorno il silenzio.Una domanda mi sorge spontanea,qual'è il senso della vita?